Duemila braccialetti in funzione e una lista d’attesa di 400 persone. Il fabbisogno è, però, maggiore di quello che evidenziano i numeri. Il ministero dell’Interno attende l’autorizzazione dell’Economia – per la fornitura di diverse migliaia di strumenti di controllo.
I 400 soggetti “in fila” sono attendono la sentenza delle Sezioni unite della Cassazione, prevista per fine mese che dovrà sciogliere il contrasto giurisprudenziale e stabilire se, anche in mancanza del braccialetto, il soggetto può comunque beneficiare dei domiciliari.
Avvocato Scaccabarozzi Avvocato Brugherio (Fori di Monza e Milano) Avvocato assistenza materia penale.